Putin ha denunciato in modo esplicito, il servilismo della Francia e della Europa verso gli Stati Uniti, sia nel caso delle intercettazioni telefoniche dei leader francesi come quello delle navi Mistral.
Rifiutando la consegna di due portaelicotteri ordinate e pagate dalla Russia, la Franciaè al tempo stesso caduta in disgrazia e screditata a livello internazionale come, un partner economico, inaffidabile per forniture militari. Il pretesto inetto della crisi ucraina e la presunta interferenza russa invocata da un paese che è coinvolto nella crisi siriana, armando il gruppo terrorista Al Nusra (è una scusa) per chiedere il rovesciamento (anche con omicidio) del leader siriano legittimo, rivela il grado di ipocrisia e indecenza del governo francese e la sua sudditanza ai diktat americani. Tanto più che questo stesso governo poi ha fatto grandi contratti di vendita d’armi con i regimi barbari del Qatar e dell’Arabia Saudita, impegnati in una guerra illegale e criminale con lo Yemen.
Mentre il commercio tra gli Stati Uniti e la Russia sta aumentando per i loro “alleati” europei, costretti a imporre sanzioni ne subiscono solo le conseguenze:Vladimir Putin ha rinnovato l’embargo per un anno sui prodotti alimentari provenienti da Europa.
Putin ha detto di recente a Charlie Rose, un presentatore televisivo USA, che ha chiesto incredulo se la Russia veramente aspirava a farsi rispettare (già la domanda pare assurda): “Sa, ho sentito, che “La Russia vuole essere rispettata? Chi non vuole? Chi vuole essere umiliato? Questa è già di per se una domanda strana. Come se si trattasse di una sorta di diritto esclusivo riservato solo ad alcuni soggetti. La Russia esige rispetto. Ma, a chi piacerebbe essere disprezzato? ” A questa domanda retorica, i nostri leader rispondono ‘sì‘ senza esitazione e continuano a sussurrare nei propri uffici per paura di essere ascoltati a loro insaputa con indiscrezione (vedi cimici abusive).
Invece di riavvicinarsi alla Russia, un partner storico preoccupato e rispettoso degli Stati e della loro sovranità, ove è in aumento la spinta di campione della difesa del diritto internazionale, la Francia e l’Europapreferiscono la sottomissione agli Stati Uniti , il calo della superpotenza è irrimediabilmente collegata al loro destino. È facile comprendere la repulsione che provocano alle élite russe, nonostante la loro professionalità, i nostri leader che devono sentirsi gloriosi. Probabilmente Putin ha scelto di ascoltare la gente, per affrontarla e rispondergli direttamente.
L’ex potenza coloniale e conquistatrice arrogante che fu la Repubblica gollista sovrana, oggi la Francia è ora relegata al rango di sub-colonia USA la cui indipendenza e interessi nazionali sono regolarmente violati e calpestati da entrambi i leader invertebrati al potere oggi a Parigi, ripetutamente colpevoli di alto tradimento(fortunatamente per loro abrogato), comandati dai falchi imperiali di Washington.
Anche un paese come l’Algeria, ex colonia francese, dove vi è un regime militare corrotto e reazionario, che ha capi politici meno coscienti degli interessi nazionali, ciononostante, rifiutano ogni partecipazione alla coalizione saudita-americana contro lo Yemen, mentre la Francia di Hollande .
Ci si chiede, per prendere in prestito una frase di Norman Finkelstein, perché le prostitute hanno una brutta reputazione …
tratto da: Tratto da InformarePerResistere
Fonte: http://sadefenza.blogspot.it/2015/07/vladimir-putin-la-francia-e-gli-stati.html
Via: iodubito
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